Eatalian Travel Atelier

logo Eatalian Travel Atelier marchio registrato

Il cuore verde dell’Italia, quello argentato degli ulivi, intenso dei lecci di Assisi, il verde opaco dei cipressi o chiaro dell’erba dei piani di Castelluccio in primavera.

Gastronomia e natura

Umbria: cuore verde d'Italia

Umbria:
cuore verde d'Italia

SPECIALITÀ GASTRONOMICHE: tartufo nero, olio extravergine di oliva, pecorino e prosciutto di norcia, norcineria, salumi e insaccati, lenticchie di Castelluccio, selvaggina, pesci di lago, cioccolato Perugina.
VINI: Sangiovese, Sagrantino, Montepulciano, Canaiolo, Ciliegiolo, Grechetto, Trebbiano Toscano, Malvasia Bianca Lunga, Verdicchio e Canaiolo Bianco
DA NON PERDERE: la Basilica di San Francesco ad Assisi, Gubbio, Perugia, Il lago Trasimeno e i suoi borghi, Spello, le Cascate delle Marmore, la spettacolare fioritura a Castelluccio di Norcia.
LETTURE CONSIGLIATE:
  • La scelta, di Giovanni Dozzini
  • Frate Francesco e i suoi fioretti, fumetto di Laura De Vescovi e Giovanni Colasanti, con le illustrazioni di Dino Battaglia
cartina umbria cuore verde d italia

Umbria: un gran cuore verde

L’Umbria è una regione del centro Italia che confina con Toscana, Lazio e Marche.

Definita spesso come cuore verde del paese, è famosa per le sue città medievali in collina, le fitte foreste e la cucina locale, in particolare vini e tartufi. Da Assisi a Perugia passando per Gubbio, il lago Trasimeno e la Cascata delle Marmore, l’Umbria è una regione dalle caratteristiche cime ricoperte di boschi rigogliosi e grandi valli solcate da fiumi, laghi e cascate,  colline circondate da borghi e castelli, attraversate da sentieri pregni di storia, arte e cultura.

Vista su Assisi Umbria foto Pixapay g0c551e7c4_1920
Vista su Assisi (Umbria), foto Pixabay

Spiritualità in Umbria

Terra mistica e spirituale, l’Umbria è anche la perfetta destinazione per rinfrancare anima e corpo, qui le antiche tradizioni religiose trovano la loro massima manifestazione in chiese, cattedrali, basiliche e santuari. È possibile fermarsi nei luoghi abitati dagli eremiti, concedendosi solitudine e silenzio, o visitare chiese e santuari unici per le atmosfere che preservano.

Piana di Castelluccio Umbria foto Pixabay gbd18f066c_1920
Fioritura dei papaveri nella Piana di Castelluccio, foto Pixabay

L'Umbria per gli sportivi

Gli amanti degli sport acquatici hanno la possibilità di praticare gli sport d’acqua grazie alla presenza di torrenti, lunghi fiumi e dell’ampio bacino del Lago Trasimeno. La verdissima Umbria offre anche una fitta rete di itinerari cicloturistici  per gli amanti di una vacanza attiva all’aria aperta.

Lago Trasimeno Umbria foto Pixabay g5e81ae8bd_1920
In barca sul lago Trasimeno, foto Pixabay

QUANDO ANDARE: Il periodo ideale per un viaggio in Umbria è sicuramente la primavera. Quello tra la primavera e l’estate è il periodo più ricco di eventi, festività folcloristiche e manifestazioni tradizionali. A luglio si svolge l’Umbria Jazz, che ogni anno porta a Perugia artisti internazionali di grande rilievo e, ad Agosto, si svolge a Spoleto il Festival dei Due Mondi, una manifestazione internazionale di musica, arte, cultura e spettacolo. Ma anche l’autunno ha il suo fascino per coloro che, tra una visita culturale e l’altra, desiderano un buon bicchiere di vino rosso in una delle tante osterie della regione.

COME ARRIVARE: In aereo, (Aeroporto Internazionale dell’Umbria-Perugia “San Francesco d’Assisi”), con mezzo proprio o in treno.

COME MUOVERSI: la soluzione migliore per visitare l’Umbria è in auto o moto, in modo da avere la possibilità di creare un itinerario flessibile e dinamico. Un modo alternativo per esplorare le meraviglie poco conosciute dell’Umbria è in bicicletta oppure a piedi lungo i cammini che attraversano la regione. Tra i più belli, il cammino dei Borghi Silenti, il cammino delle terre Mutate tra Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo e la Via Francesco sulle orme del Santo.

DOVE FARE BASE: Anche se è una regione piccola, l’Umbria ha decine di luoghi interessanti da visitare e di attività da fare tra escursioni, città d’arte, rafting, canyoning e degustazioni. La zona di Perugia può costituire una buona soluzione per visitare la parte alta dell’Umbria mentre Spoleto è un buon punto di partenza per la parte meridionale.
DURATA DEL VIAGGIO: Avendo solo un paio di giorni, ci si può dedicare ad Assisi e la vicina Perugia. Con più giorni è opportuno concedersi più tappe.

Vuoi seguire questo itinerario? Progettiamolo insieme!

Dai diari di viaggio...

Una giornata a Rasiglia “la Piccola Venezia dell’Umbria”, Assisi e Gubbio

Una giornata a Rasiglia, "la Piccola Venezia dell'Umbria", Assisi e Gubbio Agosto 2020 Rasiglia Immerso nel verde delle colline umbre, Rasiglia a Sellano è un borgo medievale, nei pressi di Foligno, risalente al XIII secolo, detto anche "La Piccola Venezia dell'Umbria". Tra secolari case ed edifici in pietra che sembrano congelati nel tempo, la città è costantemente in movimento; piccoli ruscelli scorrono attraverso il villaggio, circondando le case. I ruscelli, alimentati dall'affluente del Menotre, attraversano il paese formando torrenti, bacini e piccole cascate. Nel XVI secolo alimentarono il mulino, il lanificio, la tintoria e i lavatoi della città. Dopo la

|
Settembre 3, 2020